Dicembre è il mese che, assieme al Natale, si caratterizza per la partenza della stagione fredda. Per evitare I malanni di stagione è possibile integrare a delle precauzioni mediche (come I vaccini per le categorie a rischio) un farmaco davvero prodigioso, il cibo. Non c’è alcun segreto o ricotta speciale, è sufficiente infatti mangiare i cibi giusti – soprattutto quelli ricchi di vitamina C e il corpo troverà il giusto giovamento.
La vitamina C si trova maggiormente nella frutta e, in particolare, negli agrumi, kiwi, fragole, ribes nero, e nelle verdure come pomodori, peperoni, broccoli, rucola, cavolfiori, cavolo, spinaci. Per assumerla al meglio il consiglio è quello di consumare almeno tre frutti freschi al giorno variandone il tipo e preferendo gli agrumi (arance, pompelmo, mandarini). Gli agrumi possono essere mangiati a fine pasto, agli spuntini e a colazione e possono diventare spremute o ingredieti per macedonie o insalate.
Attenzione, però, alla scelta di frutta e verdura. Se queste sono conservate a lungo prima di essere consumate, possono perdere il loro apporto di vitamine, quindi è bene consumarle fresche. La vitamina C, inoltre, è sensibile alla luce e all’ossigeno, è idrosolubile e subisce degradazione per instabilità al calore. Frutta e verdure, quindi, andrebbero conservate in luoghi chiusi e non esposti alla luce diretta, per quanto non sempre possibile. Il consiglio vale anche quando frutta e verdure vengono preparate, per cui la frutta va consumata appena sbucciata o spremuta, la verdure appena mondata o centrifugata. Per evitare la degradazione, invece, meglio una cottura a microonde, vapore e piastra rispetto alla bollitura in acqua.
Due consigli finali: aggiungete limone al tè, alla carne e al pesce. L’aggiunta di limone alle insalate permette di limitare l’aggiunta di condimenti grassi e favorisce l’assorbimento del ferro contenuto nelle verdure. Infine, se siete fumatori, ricordatevi che ogni sigaretta elimina circa 20 mg di vitamina C. I fumatori (oltre smettere di fumare) dovrebbero quindi assumere molta più vitamina per raggiungere il fabbisogno giornaliero consigliato.