Katim Toure, ci racconta della sua esperienza in Wagner Acciai e di cosa si occupa?
Lavoro in Wagner Acciai da 14 anni e, in reparto, dò un supporto costante alle attività di taglio dell’acciaio su tutte le cesoie attive, oltre a svolgere il lavoro di logistica necessario alla preparazione dei tagli e al successivo immagazzinamento: effettuo, quindi, il prelievo del materiale e, al termine del taglio, effettuo la reggiatura, la pesa, l’imbancalanatura, l’imballaggio e, verificato il materiale, predispongo la spedizione.
La cosa positiva, grazie alla lunga esperienza, è che noi operatori siamo intercambiabili sulle macchine di taglio, quindi il lavoro, anche nei casi di urgenza, non si ferma mai.
Un’altra esperienza molto lunga nella stessa azienda, un rarità in questi anni. Significa che si lavora bene?
Sì, io mi trovo molto bene perchè tra i colleghi si lavora sempre alla pari. C’è rispetto, ci si aiuta e questo crea un rapporto positivo sul lavoro. La stessa sinergia che c’è tra noi colleghi di reparto, c’è con la direzione. Il rapporto positivo quindi segue tutta la linea di direzione dell’azienda: dal capo reparto Munda, su fino al sig. Barbieri, come responsabile operativo, e al sig. Cantù.
Si lavora bene, la produzione funziona, ma se dovesse indicare dei motivi perchè un potenziale cliente dovrebbe acciaio da Wagner, lei cosa indicherebbe?
E’ facile: sappiamo fare il nostro lavoro, però forse questa non basta come risposta a chi non ha ancora provato il materiale che forniamo e la qualità che siamo in grado di proporre. Allora dico che, dopo tanta esperienza, so riconoscere la qualità del materiale. Per questo posso dire serenamente che il prodotto che offriamo è di qualità e che, la qualità, è una condizione che ricerchiamo continuamente. Appena individuiamo un’anomalia, ci confrontiamo internamente con i colleghi, segnaliamo subito alla direzione e all’ufficio commerciale l’accaduto, e, insieme, troviamo una soluzione da proporre al cliente.
Questo significa saper fare il proprio lavoro, consegnare prodotti di qualità e, come dicevo, lavorare bene in tutta l’azienda. Le soluzioni sono frutto del dialogo e del confronto. Merce rara che a noi piace molto.