[News autunno 15] In autunno cadono le foglie…non il gusto!

Prodotti agricoli autunno su tavolo legno

Il ritorno dell’autunno per (quasi) tutti è sinonimo del ritorno alle fatiche siano esse scolastiche, lavorative o del quotidiano. Dato che alle fatiche occorre sempre associare il piacere, il cibo, anche in autunno, dà un gran contributo.

I colori sgargianti dell’estate che ritroviamo tanto nella luminosità delle giornate quanto in quella dei cibi, lasciano spazio a toni pastello che smorzano gli accenti attorno a noi e nei piatti. Quello che non viene meno, però, è Il gusto e chi ama seguire una nutrizione al passo con la natura, ha davvero ottimi motivi per godere della frutta e della verdura di questa stagione.

Nel nostro consueto vagare per la rete alla ricerca di notizie sfizione e gustose, abbiamo trovato un sito che ci da una mano a definire 3 buoni frutti e 3 buone verdure per l’autunno. Vediamo.

Tre ottimi frutti autunnali sono le mele, il melograno e il kiwi. Non facciamo l’errore di considerare le mele un frutto per tutto l’anno. Trovarle nei banchi non significa (purtroppo quasi mai) averle appena colte. L’unico frutto che ha queesto pregio (ma cercatelo dal fornitore giusto) è il limone. E’ proprio con l’autunno, invece, che le mele raggiungono l’apice tanto della maturazione quanto del gusto. La mela è possible consumarla sia cruda sia cotta e spesso è alla base di ottime torte. La mela è un frutto ricco di vitamin C, PP, B1 e B2 e sono, come noto, il primo frutto che si introduce per svezzare un bambino.

Il primate dell vitamina C, tuttavia, spetta al kiwi che ne è ricchissimo. Il kiwi, inoltre, ha proprietà anti ossidanti ed è ottimo, pertanto, per rafforzare il sistema immunitario e prevenire I cosidetti “malanni di stagione”. Anche il melograno è molto ricco di antiossidanti e studi medici recenti sostengono che questa proprietà, unità all’elevata disponibilità di sali minerali e vitamine, lo rende un buon coadiuvante nel controllo del colesterolo.

L’autunno offre molto anche a livello di verdure. Tra queste un posto da re lo occupa il carciofo, puntuto prodotto molto caro (e gustoso) nel centro Italia. Il carciofo ha grandi qualità digestive (per I cultori del genere rimane indimenticabile la pubblicità del famoso “l’amaro di carciofo”) ed è ricco di potassio e di minerali. L’organo che trae maggior beneficio dall’assunzione del carciofo è il fegato, in quanto viene stimolata le secrezioni di acidi biliari e la diuresis.

Altro alimento tipicamente autunnale (come sanno benissimo nella cultura anglosassone, in previsione del 31 ottobre) è la zucca. La zucca è un alimento ricco di carotenoidi e scarsissima di calorie, quindi ottima per chi affronta una dieta ipocalorica. Inoltre, proprio per la grande disponibilità e la sua caratteristica di alimento povero, esistono ricette con base di zucca per comporre un intero ricco menu.

Gli ultimi due alimenti che occorre citare sono i meno famosi (ma non meno buoni!) cavoli e broccoli. I due sono ricchi di vitamine (A, B1, B2, B9, PP, C), acido folico e minerali. Anche loro hanno un gran potere antiossidante e aiutano, grazie all’elevato contenuto di clorofilla, la produzione di emoglobina da parte dell’organismo.

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